Un'opera di conservazione ecologica e comunitaria: il nuovo parco di Mozzecane
A Mozzecane, nel cuore della pianura veronese, sta nascendo un progetto ambizioso che promette di coniugare la conservazione del patrimonio naturale con il benessere della comunità locale. Grazie alla generosa donazione di don Forigo e al sostegno di Veneto Agricoltura, il territorio si appresta a trasformare una vasta area in un parco ecologico di straordinaria bellezza e valore storico.
Al centro di questo progetto c’è la salvaguardia di 70 maestosi gelsi storici, testimoni di secoli di storia e di un legame profondo con la terra e le persone che la abitano. Ma non è tutto: oltre alla conservazione di questi alberi simbolo, sono previste la piantumazione di ben 8000 essenze arboree ed arbustive, di cui già 4000 sono state poste sul terreno. Un gesto concreto verso la rigenerazione del nostro ecosistema, che offre una nuova speranza per la biodiversità locale.
Ma il parco di Mozzecane non sarà solo un’oasi verde: è anche un’opportunità per promuovere la sostenibilità ambientale e l’educazione ecologica. È prevista l’istituzione di una zona umida, preziosa per il ciclo dell’acqua e l’habitat di numerose specie animali e vegetali, e di un’area di totale rispetto, dove sarà possibile passeggiare lungo un suggestivo camminamento di 1,5 chilometri. In totale, il parco si estenderà su una superficie di 6 ettari, un tesoro naturale a disposizione di tutti.
Oggi, il progresso dei lavori è stato presentato alla comunità locale e alle istituzioni, in un incontro che ha visto la partecipazione di WWF Veronese, del sindaco Martelli, dei consiglieri regionali Lorenzini e Piccinini, e del vice direttore di Veneto Agricoltura, Vianello, il cui contributo è stato fondamentale per il successo del progetto. Un momento di condivisione e di festa per celebrare un’iniziativa che, oltre a promuovere la tutela dell’ambiente, rafforza il senso di appartenenza e di responsabilità verso il proprio territorio.
Il comune di Mozzecane conta circa 8000 abitanti, e alla fine dei lavori ogni cittadino potrà vantare un albero nel nuovo parco. Un gesto simbolico che riflette l’impegno collettivo per la salvaguardia del nostro patrimonio naturale, e che invita tutti i comuni della pianura veronese a seguire questo esempio virtuoso.