Giornate FAI di Primavera 2024 all'Oasi della Bora
Nel weekend del 23 e 24 marzo, gli appassionati di storia, natura e bellezza si sono riversati nell’Oasi della Bora per partecipare alle Giornate FAI di Primavera. Questo evento nazionale organizzato dal Fondo Ambiente Italiano, ha visto a Povegliano Veronese la partecipazione di oltre 1300 persone, che si sono immerse nell’incantevole mondo delle risorgive, guidate dai giovani studenti dell’Istituto Carlo Anti. Attraverso le loro guide appassionate, i visitatori hanno scoperto i segreti delle acque sorgive che pulsano sotto la superficie, svelando storie di antiche tradizioni che si intrecciano con la natura circostante.
Ma non è finita qui. I visitatori hanno avuto la possibilità di approfondire la loro esplorazione dell’Oasi, guidati dai volontari del WWF. Questi esperti della natura hanno condotto i turisti attraverso gli habitat attentamente preservati, illustrando il complesso equilibrio ecologico che sostiene la vita in questa area protetta.
Durante le passeggiate nei sentieri boschivi, i visitatori hanno avuto l’opportunità di scorpire numerose specie di flora e fauna. I volontari del WWF hanno condiviso i segreti degli abitanti più affascinanti dell’Oasi, dalle specie di uccelli che si sentivano cantare nel silenzio della natura, ai piccoli anfibi che abitano lo stagno didattico creato dai volontari stessi, fino alle splendide piante e fiori presenti nell’Oasi e nella zona di prato arido.
Le Giornate FAI di Primavera presso l’Oasi della Bora sono state più di una semplice passeggiata nella natura, ma hanno offerto un’importante occasione di riflessione sull’importanza della conservazione ambientale e sulla nostra responsabilità verso le meraviglie naturali del nostro pianeta. Sono state un’opportunità straordinaria per connettersi con la bellezza e la storia del nostro territorio, per celebrare la ricchezza della biodiversità e per rinnovare il nostro impegno verso un futuro sostenibile per tutti. Attraverso l’interazione diretta con guide appassionate e volontari dedicati, i visitatori sono stati motivati a diventare attivi custodi della natura, impegnandosi nella sua tutela e preservazione per le generazioni future.