Domenica 9 luglio è stata una giornata memorabile al Giarol Grande, grazie all’organizzazione congiunta del Comune di Verona e del Museo di Storia Naturale di Verona. L’evento faceva parte del progetto NaturAzioni, sostenuto dalla Fondazione Cariverona. L’obiettivo principale del Bioblitz era quello di promuovere la conoscenza e la condivisione tra i partecipanti, nonché di raccogliere dati preziosi sull’ecosistema locale. Nonostante il caldo intenso, l’entusiasmo e l’amore per la natura hanno trionfato, rendendo la giornata un successo.
Un'esperienza di scoperta e apprendimento
I partecipanti, accompagnati dai volontari delle varie associazioni, tra cui il Centro per il Riuso Creativo e la Sostenibilità del Comune di Verona, gli Amici del Lazzaretto, Verona Birdwatching, WWF Verona e ATS Giarol Grande, hanno trascorso la giornata immersi nella bellezza del parco Giarol Grande. Sono stati organizzati laboratori e mini-escursioni per consentire a tutti di partecipare alle osservazioni naturalistiche.
Sorprese naturalistiche durante i Bioblitz al Giarol Grande
Durante la giornata, sono state fatte scoperte straordinarie. Tra le piante, sono state contate ben 125 specie diverse, testimonianza della ricchezza dell’ecosistema del Giarol Grande. Tra i ragni, è stata segnalata la presenza di Cyrtarachne ixoides, una prima segnalazione per Verona, mentre tra gli uccelli sono stati avvistati esemplari di biancone e pecchiaiolo. Tra gli anfibi, è stato osservato un esemplare di tritone crestato, una specie affascinante. Non da meno, sono state segnalate farfalle Brenthis daphne, di solito presenti in aree collinari e montane prealpine. Questi avvistamenti testimoniano la varietà e l’importanza dell’habitat naturale del parco.